DIRITTI MIGRANTI

Buongiorno,
una cittadina albanese di 52 anni in Italia da marzo 2017 è stata ricoverata a maggio per una grave patologia polmonare, deve assumere farmaci salvavita in sede ospedaliera per i prossimi due anni, inizialmente ogni due settimane e poi ogni 6 mesi.
Qui in Italia è ospite della figlia che al momento non lavora, mentre lavora il marito che ha attualmente a carico i due figli, la moglie e i genitori di lui.
La signora ha anche un altro figlio in Albania, questo lavora regolarmente.
A Careggi le hanno dato un STP con scadenza il 27/12/2017, questo permette loro di non dover pagare il costo della fiala ogni volta, il cui costo è di € 2.000 ciascuna.
La figlia sa del permesso per cure mediche, ma non può permettersi il costo delle cure, per cui chiedeva se in questa particolare situazione potesse essere valutata l'ipotesi di ricongiungimento familiare.
Grazie

Gentile Rebekka,
dato che la signora ha fatto ingresso in Italia a marzo u.s. è sicuramente possibile chiedere il rilascio di un permesso per motivi familiari sulla base dell'art. 30, c. 1 lett. c): "La conversione puo' essere richiesta entro un anno dalla data di scadenza del titolo di soggiorno originariamente posseduto dal familiare."
Ovviamente dovranno essere valutati gli altri requisiti, reddito e idoneità alloggiativa, oltre alla dimostrazione del rapporto parentale ai fini del ricongiungimento.

al link che segue a scheda di P.A.eS.I. sulla coesione familiare (ricongiungimento in deroga)
http://www2.immigrazione.regione.toscan ... pa_prov=FI

Se mancassero gli altri requisiti, è possibile valutare altre strade anche se meno lineari.
Rimaniamo a disposizione e in attesa di aggiornamenti.

Cordialmente.